Appena due giorni Sciarada linkava su twitter un suo post. E' stato l'ultimo. L'epitaffio inconsapevole di Guerrilla Radio, un blog indipendente che, tra il dicembre 2008 e il gennaio 2009, fu il più letto d'Italia. Non vorremmo ricorrere a fredde statistiche per ricordare un uomo - un umano! - tragicamente e brutalmente ucciso poche ore fa da chi voleva azzittire la sua voce scomoda - ma quel dato ci permette di cogliere l'importanza che Vittorio Arrigoni aka @VikUtopia ha rivestito nel campo dell'informazione altra, partecipativa, resistente.
"Ai media tradizionali, che non vollero o poterono "vedere per raccontare" Gaza, il pubblico degli inclusi rispetto al divario digitale dimostrò di essere perfettamente capace di orientarsi e rintracciare in rete informazione alternativa a quella negata o travisata dai media tradizionali. A un mainstream omologato e disattento il caso Arrigoni testimoniò che la mancanza di equilibrio dell'informazione tradizionale porta una quota consistente di pubblico a cercare un immediato riequilibrio nel giornalismo partecipativo"
(Gennaro Carotenuto in "Giornalismo Partecipativo. Storia critica dell'informazione al tempo di Internet, p.174.)
Cosa significasse per Vittorio fare il suo "lavoro" - di natura "volontaria" e inteso nell'accezione prettamente artigianale del termine - lo si evince del resto già dalla righe battagliere che aprono l'home page di Guerrillaradio, una sorta di manifesto alla resistenza informativa:
"Guerriglia alla prigionia dell'Informazione. Contro la corruzione dell'industria mediatica, il bigottismo dei ceti medi, l'imperdonabile assopimento della coscienza civile. La brama di Verità prima di ogni anelito, l'abrasiva denuncia, verso la dissoluzione di ogni soluzione precostituita, L'infanticidio di ogni certezza indotta. La polvere nera della coercizione entro le narici di una crisi di rigetto. L'abbuffata di un pasto nudo, crudo amaro quanto basta per non poter esser digerito"
Vittorio attribuiva questa sua attitudine alla lotta e all'impegno sociale alla sue origini partigiane, "naturalmente" resistenti:
"Io vengo da una famiglia di partigiani. I miei nonni materni hanno combattuto e sono morti per lottare contro un'occupazione. Per cui probabilmente nel mio DNA e nel mio sangue ci sono delle particelle che mi spingono a combattere per la libertà e per i diritti umani"..
In Rete, nella sua Rete, utilizzata, amata e vissuta con entusiasmo ma anche con spirito critico, si è accesso un intenso fermento fin dalla notizia del suo rapimento. E cosi come i presidi previsti questo pomeriggio nelle piazze per chiederne la liberazione si sono trasformati in celebrazioni e omaggi a ciò che Vittorio è stato, al contempo su Facebook e Twitter la notizia della sua immediata uccisione ha costretto gli utenti ha cambiare tono e natura dei messaggi: dal grido #freevittorio divenuto hashtag, si è passati nel giro di pochi minuti (o di una notte, per quelli che hanno appurato la tragica notizia solo al risveglio) all'ineluttabile #ripvittorio. Ecco alcuni dei tweet più significativi, oscillanti tra incredulità, rabbia, ricordo:
(Gennaro Carotenuto in "Giornalismo Partecipativo. Storia critica dell'informazione al tempo di Internet, p.174.)
Cosa significasse per Vittorio fare il suo "lavoro" - di natura "volontaria" e inteso nell'accezione prettamente artigianale del termine - lo si evince del resto già dalla righe battagliere che aprono l'home page di Guerrillaradio, una sorta di manifesto alla resistenza informativa:
"Guerriglia alla prigionia dell'Informazione. Contro la corruzione dell'industria mediatica, il bigottismo dei ceti medi, l'imperdonabile assopimento della coscienza civile. La brama di Verità prima di ogni anelito, l'abrasiva denuncia, verso la dissoluzione di ogni soluzione precostituita, L'infanticidio di ogni certezza indotta. La polvere nera della coercizione entro le narici di una crisi di rigetto. L'abbuffata di un pasto nudo, crudo amaro quanto basta per non poter esser digerito"
Vittorio attribuiva questa sua attitudine alla lotta e all'impegno sociale alla sue origini partigiane, "naturalmente" resistenti:
"Io vengo da una famiglia di partigiani. I miei nonni materni hanno combattuto e sono morti per lottare contro un'occupazione. Per cui probabilmente nel mio DNA e nel mio sangue ci sono delle particelle che mi spingono a combattere per la libertà e per i diritti umani"..
In Rete, nella sua Rete, utilizzata, amata e vissuta con entusiasmo ma anche con spirito critico, si è accesso un intenso fermento fin dalla notizia del suo rapimento. E cosi come i presidi previsti questo pomeriggio nelle piazze per chiederne la liberazione si sono trasformati in celebrazioni e omaggi a ciò che Vittorio è stato, al contempo su Facebook e Twitter la notizia della sua immediata uccisione ha costretto gli utenti ha cambiare tono e natura dei messaggi: dal grido #freevittorio divenuto hashtag, si è passati nel giro di pochi minuti (o di una notte, per quelli che hanno appurato la tragica notizia solo al risveglio) all'ineluttabile #ripvittorio. Ecco alcuni dei tweet più significativi, oscillanti tra incredulità, rabbia, ricordo:
Anche vari blog e siti, partecipativi e non, si sono riempiti di articoli riguardanti la scomparsa di Vittorio. Ne raccogliamo alcuni, in una lista inevitabilmente parziale e in perenne fieri (condizione di "beta permanente": ci sarà inchiostro da versare su/per Vittorio "Vik" Utopia ancora molto a lungo).
"LA CASA DI VITTORIO" - Il Manifesto
"UN UMANO GIUSTO" - Carta.Org
"A VITTORIO ARRIGONI" - GiornalismoPartecipativo.it
"ADDIO VIK" - PeaceReporter.NeT
"ADDIO VITTORIO" - MegaChip.info
"OUNADIKOM PER VITTORIO" - Infoaut.org
" .... CIAO VITTORIO ..... - " - Militant-blog.org
"IN RICORDO DI VITTORIO ARRIGONI" - Emergency.it
"VITTORIO ARRIGONI, UN EROE VERO" - MicroMega-online.it
"ANCHE VIK UTOPIA ARRIGONI" - Invisiblearabs.com
"UN GIORNALISTA BUONO E GENEROSO" - PeaceLink.it
"VITTORIO, NO TE MUERAS ANTES QUE YO, HERMANO" - AlbertoArce.com
"L'EREDITà DI VITTORIO" - Caporossa.noblogs.org
"VITTORIO ARRIGONI, COMBATIENTE POR LA PAZ" - ElPais.com
"VITTORIO, NO TE MUERAS ANTES QUE YO, HERMANO" - AlbertoArce.com
"L'EREDITà DI VITTORIO" - Caporossa.noblogs.org
"VITTORIO ARRIGONI, COMBATIENTE POR LA PAZ" - ElPais.com
"CIAO VITTORIO, COMPAGNO CORAGGIOSO" - Infoaut.org
"ANTICORPI DIGITALI: V.ARRIGONI, INUTILE IDIOTA ...." - GBA Mediamondo
"RESTIAMO LIBERI" - PeaceLink.it
PS1: Se clicchi sulla foto di Vittorio che apre il post, lui ti parla.
PS2: Stay Human!
3 commenti:
ciao vik, fra poco scrivero un post anchio
Riccardo - Fano
Mi è piaciuto sopratutto il post di Carta e di invisiblearabs (sito che non conoscevo - grazie). Belle anche le vostre parole e le citazioni.
VITTORIO è VIVO E LOTTA INSIEME A NOI.
David
VikUtopia Vittorio Arrigoni
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Domani a Gaza ci sarà una commemorazione ufficiale per Vittorio. Rientrerà MERCOLEDI 20/04 con volo Alitalia AZ... http://fb.me/TEqxItu7
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