11/04/12

24 Aprile 2012 - Incontro sui NeoFascismi + reading de "Razza Partigiana" (Wu Ming) alla Villa Fermani di Corridonia

 ❝Questa è la storia del fascismo in Italia: raccogliere la frustrazione della gente e canalizzarla  dentro un progetto autoritario, ammantandosi di parole roboanti come rivoluzione.
                                   (Giuliano Santoro in E benvenuti a 'sti forconi)

❝Perché Fare Futuro si interessa a Marincola e ce lo propone come figura esemplare?”. A me sembra chiaro che il significato dell’operazione non è semplicemente promozionale. La strategia, piuttosto, è culturale e politica. Si vuole presentare Giorgio Marincola come modello di “negro ben integrato”, talmente integrato da combattere il fascismo “in quanto giovane italiano”. Al contrario, la sua resistenza non nasce dal senso, o dalla volontà, di appartenere a una Patria, ma da motivazioni ideali, senza bandiera, unite al suo essere discriminato per legge. Marincola non trovò, e non cercò, la sua identità in un vago patriottismo. La trovò, piuttosto, nel suo essere partigiano.
 [...] Vediamo i fascisti di Casa Pound baloccarsi con l’icona del Che, i radicali d’antan piazzare Gandhi nel simbolo del partito e Peppe Garibaldi tirato a destra e a sinistra per la manica rossa della camicia. Per questo ritengo che un narratore dovrebbe rifuggere proprio la costruzione di modelli, per ragioni etiche ed estetiche al tempo stesso. I personaggi più credibili e più riusciti hanno caratteri spuri. Le “mille storie alternative” vanno trovate “dentro” e “contro” ogni singolo individuo che emerge dagli archivi❞.
                                     (Wu Ming 2, commenti al post Basta uno sparo)

NEOFASCISMI E POPULISMI DIGITALI
Il filo nero che lega neo fascismi e populismi.  La risposta reazionaria alla domanda di rivoluzione. La cattura dell'immaginario e l'utilizzo del passato come «una sorta di pappa omogeneizzata che si può modellare e mantenere in forma nel modo più utile» tipici della *cultura di destra* descritta da Furio Jesi. La confusione ideologica delle zone grigie del "ne destra nè sinistra" che si nutrono di parole d’ordine confuse e riferimenti storici vaghi malcelando spesso forme di razzismo latente. La retorica dei «processi dal basso» cavalcata attraverso un uso della rete furbo e acritico. Al giornalista Giuliano Santoro e  allo scrittore Wu Ming 2, occupatosi entrambi a più riprese di questi processi, il compito di spiegarle nel dibattito che aprirà la serata. Lo stesso Wu Ming 2 sarà uno dei protagonisti dell'evento successivo, strettamente legato al precedente.

Eroe, vittima, martire, immigrato, extracomunitario, italiano, costituente, combattente per la libertà, morto per il futuro della nazione. Questi gli epiteti più frequenti attribuiti a Giorgio Marincola, nato in Somalia nel 1923, da padre italiano e madre somala, partigiano ucciso a guerra finita, in Val di Fiemme, nell’ultima strage nazista sul territorio italiano. Ma la sua cocciuta e anomala Resistenza non è certo riconducibile a queste stantie formule di rito. In un saggio storico  lui dedicato
 gli autori Carlo Costa e Lorenzo Teodonio spiegano la vera cifra della lotta di Marincola:
"Le difficoltà di Giorgio nel trovare una definizione identitaria, lui che era mulatto nell’Italia e nell’Europa in cui le teorie razziste venivano messe in pratica, sono risolte nel suo essere un partigiano, in quel momento. Irrinunciabile per lui non era l’occasione di dare a noi la libertà futura. Irrinunciabile per lui era la sua identità di combattente, la sua razza partigiana"
READING RAZZA PARTIGIANA - Storia di Giorgio Marincola, partigiano nero e italiano
Il narratore Wu Ming 2, i due chitarristi dei Massimo Volume (Egle Sommacal e Stefano Pilia) e la sezione ritmica dei Settlefish (Federico Oppi e Paul Pieretto) raccontano  l'incontenibile vicenda di Giorgio Marincola in 13 ballate elettriche.  Musica popolare, somala e italiana, capace di ricreare un'impasto di suoni che sa di colonialismo e Resistenza, i due ingredienti fondamentali dell'identità di Marincola.

° La band: 

Wu Ming 2, testi e voce, fa parte del collettivo di scrittori Wu Ming con cui ha realizzato i romanzi  Q, 54, Altai e Manituana ed è autore di opere soliste quali Il Sentiero degli deiA giorni uscirà la sua ultima fatica, Timira, romanzo meticcio che narra la storia di Isabella Marincola, sorella di Giorgio.  Scritto a 4 mani con Antar Mohamed Marincola, nipote di Giorgio, rappresenta un ulteriore tassello del *Progetto Transmediale Multiautore* che gravita intorno a Razza Partigiana: "voci diverse che con mezzi diversi raccontano diversi pezzi – autonomi tra loro – di un comune universo narrativo".

Egle Sommacal, chitarrista e compositore, ha suonato con Detriti, Massimo Volume, Ulan Bator e Marsela. Come solista, ha pubblicato Legno e Tanto non arriva (Unhip Records). Dall’estate 2008 i Massimo Volume hanno ripreso l’attività dal vivo e hanno realizzato nel 2010 l'album Cattive Abitudini.

Federico Oppi,
batterista in due storiche formazioni bolognesi (Settlefish, i 400colpi), ha preso parte a collaborazioni nell'ambito della musica tradizionale irlandese (Fiddler's Elbow, Moonshiners).

Paul Pieretto è dal 2003 bassista dei Settlefish e della cantante Senit. Fa parte anche di Supertele e A Classic Education.

Stefano Pilia, compositore elettroacustico e polistrumentista, è tra i fondatori del gruppo 3/4 HadBeenEliminated. Collabora stabilmente alle produzioni di Zimmerfrei, Cosmesi, Homemovies. Dal 2008 fa parte dei Massimo Volume.

NB: La stessa compagine di cantastorie ha realizzato un'altra lettura-concerto divenuta un audiolibro illustrato: Pontiac. Storia di una rivolta.

° Pillole dal nostro Tumblr

° Un estratto (ballata elettrica numero 1):



Il reading de Razza Partigiana sarà introdotto da Alterazione meets Kunta Kinte Sound - Dub&Cultura per la Resistenza,  esperimento Dub Poetry che vuole "rendere omaggio alle Resistenze di tutti i popoli, di tutte le comunità, di tutta la società alla repressione di governi ed istituzioni". Lo stesso Kunta Kinte Sound continuerà a diffondere musica roots in vinile dal suo impianto autoprodotto fino a tarda notte. Vibrazioni resistenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Durante Razza Partigiana mi sono emozionata! Grazie Wu Ming, grazie musici, grazie organizzatori de Sciarada